Impianti di depurazione containerizzati
La tecnologia MBR (Membrane Bio-Reactor) consiste nell’abbinare una batteria di membrane ultrafiltranti al convenzionale processo a fanghi attivi in sostituzione della sedimentazione secondaria. Le membrane permettono la separazione dei solidi sospesi, dei batteri e della maggior parte dei virus dall’effluente. Nella versione della serie CWT-M il processo MBR è condotto in modo completamente automatico e può essere fornito in soluzioni modulari, realizzate all’interno di container normalizzati che si prestano perfettamente per applicazioni anche fino a 2000 A.E.
Gli impianti della serie CWT-M sono la soluzione ideale per trattare le acque reflue di tipo civile per:
COMS propone soluzioni compatte di grandi potenzialità.
Mantenendo i più alti standard qualitativi, è possibile ridurre gli ingombri ed i volumi delle vasche.
L’utilizzo di tecnologie all’avanguardia permette di ottenere un refluo finale idoneo ad un riutilizzo a scopi tecnici o irrigui. Il tutto riducendo l’impatto delle opere edili e limitando i volumi delle vasche da 2 a 4 volte rispetto ai processi convenzionali. Gli impianti vengono completamente premontati e collaudati presso i nostri stabilimenti, per velocizzare ed ottimizzare la futura installazione presso i siti oggetto degli interventi. Sarà infatti necessario implementare i collegamenti di servizio, idraulici ed elettrici, per attivare l’impianto di depurazione. Questa peculiarità li rende ideali per utilizzi in situazioni temporanee o casi di emergenza: al termine della funzione specifica, possono essere rimossi ed utilizzati facilmente in altro sito.
Riassumendo i vantaggi che possiamo ottenere con gli impianti containerizzati sono:
- volumi ridotti, senza per questo rinunciare alla qualità dell’effluente;
- impianti premontati e collaudati in stabilimento;
- opere edili ridotte;
- facilità e velocità di installazione;
- possibilità di riutilizzo dell’impianto in altri siti, con trasporto su gomma o via mare;
- personalizzazione.